Associazione Culturale
Orizzonti Paranormali
RESOCONTO DELLA
RICERCA CASTELLO DI
SAN ZENO
Montagnana (PD)
Nella
ricerca
effettuata
a
Montagnana,
sono
state
riscontrate
svariate
anomalie.
In
particolar
modo
ne
emergono
numerose
nel
campo
audio,
distinguibili
nelle
svariate
nature
e
tipologie.
Sono
stati
effettuati,
inoltre,
numerosi
scatti
fotografici,
due
dei
quali di rilevante importanza.
Il
successivo
lavoro
di
elaborazione
e
analisi,
con
test
spettrografici,
per
i
fenomeni
audio
non
è
stato
affatto
semplice,
dato
che
sul
luogo
vi
erano
parecchie
fonti
inquinanti
sebbene
l’ora
fosse
tarda.
Esaminando
accuratamente
l’audio
sul
piano
delle
frequenze
acustiche,
tuttavia,
abbiamo
notato
che
tali
suoni,
vocalizzi
e
voci
non
potevano
derivare
da
fonti
inquinanti,
né
tantomeno
avevano
origini
umane.
E’
emerso
che
le
svariate
anomalie
sembravano
ricondurre,
nei
casi
più
evidenti,
probabilmente
ad
antiche
battaglie
oppure
rimandare
a
frasi,
canti
o
suoni
che
in
passato
dovevano
essere
molto
frequenti.
Come
già
accennato,
infatti,
Montagnana
fu
in
varie
epoche
al
centro
di
numerosi
conflitti.
Si
possono
udire,
inoltre,
espressioni
e
linguaggi
sconosciuti
a
testimonianza
delle
varie
influenze
straniere
che
sono
venute
a
contatto
con
il
castello.
Vogliamo
specificare,
poi,
che
in
alcuni
casi
l’audio
è
stato
elaborato
per
migliorarne
la
qualità
e
valorizzarne
l’anomalia,
in
modo
da
renderlo
più
comprensibile
e
riconoscibile
nella
particolarità
(a
volte,
infatti,
queste
presunte
voci
sono
quasi
impercettibili
dall’orecchio umano).
Per
quanto
riguarda
le
anomalie
fotografiche,
come
già
precedentemente
accennato,
sono
emersi
due
scatti
molto
interessanti.
Il
primo
mostra
una
figura
antropomorfa,
che
sembra
emergere
dal
muro
con
un
volume
proprio,
situata
accanto
ad
una
porta
sopra
una
scalinata.
Esaminando
tale
scatto,
si
può
dire
che
la
figura
possa
assomigliare
ad
un
essere
umano
in
miniatura
con
lineamenti
molto pronunciati.
Nella
seconda
foto,
ancora
più
singolare,
mediante
l’utilizzo
di
una
particolare
tecnica
fotografica
sperimentale
da
noi
messa
a
punto,
siamo
riusciti
a
fotografare
una
figura
proprio
dove
il
nostro
sensitivo
asseriva
di
sentire
una
forte
energia
e
dove
percepiva
la
presenza
di
un
corpo
occultato
nel
pavimento
sottostante.
La
figura
sembra
svilupparsi
in
più
dimensioni
ed
avere
una
consistenza
volumetrica.
A
completare
la
sagoma
stilizzata
c‘è,
inoltre,
una
scia
circolare
che
va
da
destra
verso
sinistra,
confermando
ulteriormente
quanto
descriveva
il
soggetto
sensibile
durante
la
ricerca.
Sembra,
quindi,
che
tale
forma
tridimensionale
in
quel
momento
si
stesse
formando
o
fosse
in
procinto
di
dissolversi:
che
si
tratti
del
famoso
spettro
di
Tommaso
da
Mantova?!?
Questo
non
possiamo
assolutamente
confermarlo
con
certezza,
ma
prendendo
in
esame
la
struttura
del
fantoccio
psichico
si
potrebbe
affermare
che
le
sue
sembianze
ricordino
più
quelle
di
un
uomo
che
quelle di una donna.
Il
soggetto
sensibile
ha
percepito
anche
un
campo
vibrazionale
sfuggente
ed
in
continuo
movimento
che
sembrava
volersi
concretizzare
probabilmente
legato
ad
una
vicnda
passata
legata
ad
una
figura
femminile.
Ad
avvalorare
questa
ipotesi
si
è
verificata
un’importante
anomalia
termografica:
proprio
quando
il
soggetto
sensibile
percepiva
un
lieve
profumo
di
donna,
il
nostro
apparecchio
di
rilevamento
della
temperatura
ha
rilevato
un
improvviso
hot
spot
di
ben
84°C
mentre
la
temperatura
media
della
sera
era
all’incirca di 1°C.
Uno
strano
accadimento
inoltre
è
avvenuto
durante
la
ricerca,
in
quanto
il
soggetto
sensibile
inavvertitamente
ha
descritto
dettagliatamente
un
problema
personale
di
un
componente
del
pubblico
presente
quella
sera,
precisando
che
non
poteva
conoscere
tale
persona,
in
quanto
era
esterna
al
team,
ed
era
sopraggiunta
sul
posto
a
nostra
insaputa
per
osservare
il
nostro
lavoro
in
qualità
di
pubblico
assieme
il
responsabile del posto.
Durante
questa
esperienza,
le
sensazioni
di
tutto
il
team
sono
state
molto
intense
e
forti.
Nel
Castello
di
San
Zeno
a
Montagnana
si
riusciva
davvero
a
respirare
la
storia
del
posto
e
la
crudeltà
inflitta
e
subita
nel
tempo
e
a
percepire
le
sensazioni,
le
emozioni
e
le
paure
delle
persone
di
epoche
passate,
che
duramente
erano
costrette
ad
affrontare
ogni
giorno
la
vita,
sfidandone le sue sorti .
A
volte
il
tempo
e
lo
spazio
non
hanno
dimensione
davanti
al
mistero
della
vita.
Associazione Culturale Orizzonti Paranormali
“Non tutto quello che non si comprende necessariamente non esiste”